Uno spiraglio di luce
Buona sera dottor Mancino,
mi chiamo Federica, ho quasi 24anni, neolaureata in Filosofia…e…beh…la mia vita si è interrotta da mesi ormai: non ho voglia di uscire, mi trascuro, mangio solo cose che fanno male, piango improvvisamente, non riesco a portare avanti alcuna relazione ma le interrompo sul nascere con una scusa qualsiasi. Mio padre è andato via di casa da quando avevo un anno e mezzo,mia madre vive a letto per una patologia alle ossa. Sono figlia unica, non ho rapporti veri e sinceri, alterno periodi di bulimia a periodi di anoressia, temo tutto:il mondo, le persone, sono pessimista e diffidente, cado facilmente nelle “ossessioni”: a volte il cibo, altre storie sentimentali malate e tormentate… ho bisogno di sapere se c’è uno spiraglio di luce…