Aggressività
Qual’è la vostra opinione a proposito della violenza aggressiva nei giovani?
Una recente ricerca attribuisce la reazione violenta alla cattive intenzioni lette nell’altro quando questo si mostra in qualche modo ambiguo.
L‘attribuzione di intenzioni ostili a comportamenti ambigui è il risultato di una lunga ricerca su 1300 giovani. La notizia è riportata ieri su Le Scienze, il famoso mensile scientifico.
Cosa significa attribuzione di intenzioni ostili?
Prima di tutto ci deve essere una situazione ambigua, poi interviene la personalità del giovane per cui chi ha risposto ad una qualsiasi di quelle proposte ha risposto bene.
Perchè in ciascuna di esse è presente qualcosa che passa dai genitori ai figli sia esso il corredo genetico che il tipo di educazione impartita.
L’aggressività quindi dipende sia da questa che da quello in una certa misura, talvolta prevale una sull’altra, ma se entrambi vanno nello stesso verso è facile prevedere degli eccessi.
Si dirà, una persona può avere tendenze aggressive ma è il contesto che decide poi la sua reazione. Giusto!
In contesti dove non si capisce bene se l’intenzione dell’altro è una provocazione o una minaccia oppure anche un comportamento solo di facciata ma senza un reale pericolo ciascuno può reagire in un certo modo, cioè aggredendo sentendosi aggrediti. Oramai sappiamo tutti (o quasi tutti) che la paura dell’altro, ovvero un atteggiamento particolarmente pauroso è quello che conduce al primo attacco. Ma anche semplicemente un comportamento che può dare fastidio che scatena l’aggressione.
Nella mente delle persone, quindi, accade qualcosa che più spesso degli altri porta a prendere iniziativa aggressiva contro qualcuno che si ritiene colpevole. Quel qualcosa che agisce più spesso che altrove e che è la convinzione che l’altro abbia intenzioni ostili. La convinzione che l’altro ha intenzioni ostili basta a scatenare l’attacco. Si tratta di una disposizione maturata in un certo contesto che l’ha agevolata e confermata oppure è una tendenza insita nella persona che si riproduce ogni qualvolta in cui si presenta quel contesto? A questa domanda la ricerca non risponde, essa si riferisce solamente al costrutto: “l’attribuzione di intenzioni ostili a comportamenti ambigui”.
Il campo definito finora sull’aggressività è molto generico. Una tendenza aggressiva patologica ha anche altre motivazioni che vanno ricercate prima di intervenire con un lavoro psicoterapeutico.
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