fbpx
×

Buon Natale ai “buoni” e ai “cattivi”

Buon Natale ai “buoni” e ai “cattivi”

Una categoria dei buoni contrapposta ad una categoria dei cattivi non può esistere e non esisterà mai. Così come il bello e il brutto, il bene e il male, il giusto e lo sbagliato, il sano e il malato, la verità e la menzogna non possono esistere l’uno senza l’altro in ognuno di noi.
Siamo tutti una commistione, un impasto dell’uno e dell’altro poichè ognuno di noi è stato e sarà una e l’altro dei due opposti. Mai troveremo tutto in uno e niente in un altro. Queste possono solo essere categorie dell’eccelso, del santo e del divino, cioè categorie immaginarie che ci danno l’illusione che la perfezione esiste.
Siamo tutti un po’ buoni e un po’ cattivi, un po’ sani e un po’ malati, un po’ giusti e un po’ ingiusti, un po’ belli e un po’ brutti. Ci sono giorni che siamo un po’ più l’una e un po’ meno l’altra ed è proprio questa consapevolezza che ci fa esseri umani.
Quando desideriamo essere buoni ci illudiamo di esserlo per sempre e biasimiamo la cattiveria negli altri additandoli come cattivi. Quanto più non ce ne accorgiamo allora sono gli altri a dirci che non siamo stati tanto buoni. E modestia vuole che se guardiamo un attimo indietro ci accorgiamo che una volta lo siamo stati anche noi.
Continuiamo ad usare queste categorie illudendoci.
Ma una mente oramai matura lo sa e lascia che siano i bambini nella loro semplicità a dircelo così impariamo qualcosa anche da loro.

Tanti auguri di buon Natale