Attacchi di panico notturni (Risposta)
Cara Michela,
La tua malattia che dura da diversi anni si è manifestata con disturbi d’ansia e umore depresso. Sei in cura con psico farmaci che riescono a farti gestire la quotidianità fino a 2 anni fa. In seguito a un intervento chirurgico gli attacchi di panico notturni sono stati per te insopportabili. Ma la cosa che dici come se nulla fosse sono i tre lutti (dico tre) che in tempi diversi ti hanno abbattuta oltre ogni limite. Uno di questi era il tuo fidanzato e ciò non può essere ritenuta una cosa secondaria. Anche una fibra forte ne avrebbe subito conseguenze importanti figurarsi una persona come te che aveva già qualche altro problema. Le perdite che hai subito sono molto importanti e mi sembrano all’origine delle crisi di panico notturne che stai sopportando ultimamente.
Ti ringrazio per la simpatia che mi manifesti e ti ricordo anche che è proprio la buona intesa con la persona dello psicoterapeuta il più importante fattore per aiutare la persona a ristabilirsi, cioè ad essere efficace nella psicoterapia e non tanto il metodo seguito o le teorie di riferimento.
Cara Michela, quando vuoi mi chiami al telefono e prendiamo un appuntamento al mio studio, sarò lieto di conoscerti.
Un abbraccio
Dott. Paolo Mancino