Attaccamento e amore (terza parte)
In questa terza parte è dominante il versante che si riferisce all’amore e nel dettaglio all’amore malato. Meglio specificare.
Quando in una coppia si stabilisce una relazione problematica spesso possiamo fare riferimento ad un attaccamento insicuro in ciascuno dei membri. Come vedremo in altre parti di questo lavoro l’attaccamento insicuro rimane nel bambino, nel ragazzo e nell’adulto determinandone scelte significative. Nelle coppie in cui prevale un attaccamento insicuro ciascuno dei due ha paura dell’abbandono dell’altro e per farsi rassicurare non bastano baci, carezze e promesse. In ogni momento è presente lo spettro del tradimento e dell’abbandono. Se un individuo ha un attaccamento evitante (di solito il maschio) e si incontra con una donna con un attaccamento insicuro ansioso e sono presenti altri caratteri della personalità come l’idealizzazione e la svalutazione si rendono evidenti anche meccanismi difensivi quali la proiezione e la identificazione proiettiva. Molti non se ne accorgono e accusano l’altro di non comprenderlo. In questi casi la situazione si fa dura e si può anche sfiorare la tragedia.
Una costellazione di problematiche investe la coppia che si attrae e si respinge continuamente. Le rassicurazioni infinite ma anche gli scontri violenti caratterizzano il loro rapporto. Nei casi dove sono presenti nel singolo problematiche irrisolte tipo border line vengono a crearsi situazioni molto rischiose in cui la violenza assume anche carattere di vendetta e premeditazione. La spregiudicatezza o la passività indolente presente nel comportamento di queste donne caratterizza anche le loro scelte dei partner che spesso sono tanto suadenti e seduttivi quanto deboli e violenti. Si, perchè coloro che ricorrono alla violenza sono strutturalmente deboli in quanto incapaci di sopportare le frustrazioni.
Le donne dal canto loro, dopo che è avvenuto l’irreparabile, si caratterizzano per la loro doppiezza in quanto negano che con il loro comportamento svalutante e ostinatamente provocatorio hanno provocato il danno. L’incoerenza della loro scelta si ripete più volte e loro si sentono colpite da un destino crudele per cui, anzichè meditare sui loro comportamenti riversano sull’altro ogni responsabilità e colpa. A guardare bene le scelte amorose dei singoli sembrano far parte di un pattern ben caratterizzato.
Lucia Carli ha approfondito questo argomento nel suo libro “Attaccamento e rapporto di coppia“, mentre Lorenzini e Sassaroli ne hanno definito l’aspetto psico patologico in “Attaccamento, conoscenza e disturbi di personalità“. (Continua).